Condivido pienamente lo stupore e l'insofferenza di Barbara..
Buongiorno!
Ho deciso di rivolgermi a Voi dopo aver fatto svariati tentativi per cercare di essere ascoltata dagli organi competenti. Ho contattato vari uffici del Comune da cui non ho avuto nessun aiuto,anzi!!
Arrivo al dunque.Sono residente in Piazza Sarzano da 15 anni,zona altamente turistica e di notevole passaggio, davanti al Museo Sant'Agostino e al Teatro della Tosse.A pochi passi dalla metropolitana.Potete percio immaginare..non stiamo parlando di una zona periferica della citta..
La questione e' il cantiere aperto a maggio 2011 e da svariati mesi oramai fermo.
Il problema non sono tanto i lavori fermi..a cui purtroppo siamo abituati,(cio non toglie il dovere di avere una risposta in merito), ma il fatto che stia diventando una discarica a cielo aperto in un percorso altamente turistico e residenziale.E' una vergogna!!!!Pure parte dei cancelli che ne delimitano l'area sono caduti,anche a seguito di atti vandalici, creando un varco...
Io volevo semplicemente proporre a chi di dovere la possibilita di "camuffare" l'area con dei pannelli colorati, come si fa in questi casi (vedi il cantiere di piazza delle erbe), tramite degli striscioni colorati che potrebbero riprendere la facciata del museo oppure il teatro della tosse o le facciate colorate degli che si affacciano sulla piazza.Un modo semplicissimo per "nascondere" in parte l'orrore e abbellire la zona,colorando l'area in questione. Si parla tanto di Genova turistica, quando e' il Comune il primo a non interessarsi alle "piccole cose" che sono poi le piu importanti!! Un'altra cosa: il Comune si sponsorizza ampiamente attravesro varie pagine su facebook che come noto e' un luogo di dialogo e di condivisione.Percio ci si aspetterebbe di ricevere ai nostri quesiti delle risposte..invece viene solo utilizzato come un mezzo per farsi pubblicita.Altro che dialogo col cittadino!!
Grazie per l'attenzione
Buon lavoro!
Barbara Crucitti
posso azzardare una risposta in merito: con tutti i guai e le relative spese che ha comportato l'alluvione...
penso che oramai qualunque impresa vada concessa ai privati: pretenderanno un ritorno qualsiasi ma quando partono...
Scritto da: sadik | 26/01/12 a 19:07
Non so se sia frutto delle mie mail,comunque ieri hanno cambiato la recinzione terribile da cantiere coloro rosso, con una piu decente di color verde.Era quello che volevo:nascondere il piu possibile il cantiere!!!
Scritto da: babara | 24/02/12 a 13:22
...speriamo che le nuove recinzioni non siano il risultato finale!!!
Genova e' la città delle transenne e delle recinzioni, forse perché non hanno uno spazio dove stoccarle????
Scritto da: Emanuela | 24/02/12 a 19:34