I cambiamenti sulla viabilità nel Centro Storico creano da un lato perplessità (tanto per usare un termine diplomatico), ma anche speranze di una regolamentazione del traffico... si, perchè se da un lato c'è chi si preoccupa perchè non sa dove potrà parcheggiare la propria autovettura, c'è anche chi sarà ben lieto di non vedere più auto incivilmente posteggiate su marciapiedi, grate della metropolitana, davanti a portoni o negozi. Francesco, che ci scrive qui sotto, è perplesso sui provvedimenti presi a carico dei ciclomotori:
"Come al solito anche in questo caso il comune utilizza il buon fine per migliorare la mobilità nel centro storico, facendone fare le spese alle categorie medio-basse . E sì, perche la delibera è semplice nel contabilizzare che dopo due veicoli (nello stesso nucleo) il terzo paga di più (anche per i residenti).
Così la somma è di (27+27+150) 204 Euro.
Bisogna considerare che, per esempio, uno "scooter" non vale come una autovettura e soprattutto se tali autovetture occupano uno spazio "privato" e non pubblico dovrebbe fare differenza! E poi non è che transito all'interno della zona inquinando per ore e ore, ma faccio poche decine di metri e parcheggio.
Inoltre tale spesa e sicuramente più sostenibile da un singolo e/o "benestante" piuttosto che da una famiglia media a cui serve avere la propria libertà di movimento con mezzi comuni alla maggioranza dei cittadini "liberi" che abitano in altre zone....Grazie. Francesco"
Ultimi commenti