Questa notte diversi muri delle vie che si affacciano su Via Ravecca sono stati imbrattati con scritte e "disegni". Io non vedo alcuna forma di arte in tutto questo, solo un modo per deturpare una via che sta facendo di tutto per darsi più dignità e decoro. Se qualcuno la pensa diversamente me lo dica, mi piacerebbe poter vedere qualcosa di positivo e bello in tutto questo.
Aggiungo solo che questo imbrattatore deve solo sperare di non trovarmi di passaggio mentre è all'opera...trovo davvero che questi sgorbi sui muri delle case siano un'insulto alla civiltà di chi le abita e le vive tutti i giorni!
Scritto da: montella | 05/12/07 a 10:12
Non mi ricordo in quale libro l'ho letto, ma diceva più o meno così: "è nel degrado che prospera la delinguenza perchè qui trova affinità con il proprio essere...".
Mi piacerebbe poter trovare una procedura consentita per pulire i muri del nostro quartiere...(qualcuno lo ha già fatto...). Spero che l'Assessore competente legga questo commento e ci dia le istruzioni d'uso.
Scritto da: emanuela | 05/12/07 a 11:24
mi pare un'ottima idea. Sono anche io disponibilissimo a passarmi un sabato a pitturare i muri delle nostre care per ripulirli da scritte varie...come mi pare abbia già fatto qualche persona volenterosa.
Scritto da: montella | 05/12/07 a 12:10
Cara Emanuela finchè il NOSTRO quartiere sarà frequentato da persone come te e tutti coloro che si affacciano a questo blog con affetto e tanti altri che conosciamo (e molti altri spero che non conosciamo) esso HA GIA' uu suo decoro e una sua dignità; questa considerazione può e deve permetterci di sopportare (come in troppi altri aspetti della quotidianità) i continui "insulti" di una società a noi estranea e comunque invadente e prepotente.
Via Ravecca o Forte Apache ? Vinceranno gli indiani ?
Scritto da: sadik | 05/12/07 a 16:30
Grazie Sadik. Ho la fortuna di poter fare una cosa (questo blog) che mi piace tantissimo e questo mi sentire privilegiata. Ma vorrei potergli dare un seguito, fare in modo che si possa anche ottenere qualcosa di concreto. I giardini di Plastica, non so se hai seguito la storia, sono stati il primo passo. Nel quartiere abitano tante persone che vogliono dare il loro contributo e quindi spero di poter aiutare loro a trovare un modo "autorizzato" per poter agire (togliere le scritte dai muri, sistemare le aiuole...). Qualsiasi suggerimento è più che gradito, anzi direi necessario.
Scritto da: emanuela | 05/12/07 a 17:32
Consiglio di rimuovere la foto: a quanto pare i grafomani godono soprattutto se vedono riprodotta la propria "opera", e la foto potrebbe indurli a moltiplicare i loro sforzi imbrattatori.
Ciao e continua così, il tuo blog è bellissimo!
Scritto da: Eugenio | 06/12/07 a 14:47
Eugenio, seguirò il tuo consiglio...anche io avevo il tuo stesso dubbio...
Scritto da: emanuela | 06/12/07 a 16:48
tornato domenica in Ravecca: ho così visto i "dipinti" dal vero... ma ti confesso che ho dovuto mettere sullo stesso livello di quei teppisti tutti coloro che nel vicoletto più avanti, davanti agli sportelletti che ricevono la rumenta, hanno ammucchiato un materasso, una rete da letto, ecc...ecc...
Scritto da: sadik | 11/12/07 a 17:17
sarebbe "carino" fotografare sti tizi mentre fanno le loro bischerate e pubblicare le foto che documentano CHI sono!!!!
Scritto da: emanuela | 11/12/07 a 17:27
sadik hai centrato il problema di vico del dragone!!!l'altra sera non si passava perchè c'era un materasso abbandonato in mezzo alla via...è vero, poi portano via tutto, ma ogni giorno c'è una nuova infornata di rumenta.
per non parlare di quando è organica...allora c'è anche il supplemento di profumo...
Scritto da: valeria | 12/12/07 a 18:31
tra l'altro se non ricordo male in Vico del Dragone dovrebbe esserci solo la raccolta differenziata, non il deposito "mezzi ingombranti"...
Scritto da: emanuela | 12/12/07 a 19:53